Grigliare significa sapere come disporre al meglio il fuoco e il cibo che si intende lavorare, oltre a conoscere le diverse temperature e i modi di posizionare la brace sotto la griglia.Se c'è un periodo dell'anno in cui il barbecue è il re, quello è l'estate. Sempre ben accetto, è il grande vincitore di ogni raduno di amici. E se quest'anno seguirete i consigli che seguono, sarete in grado di esaltare il sapore di tutte le carni. L'unico problema è che vorrete ripetere...
Per ottenere una buona brace è necessaria una buona legna o carbonella.La differenza con la carbonella è il tempo di attesa. Con la legna, dovremo aspettare almeno 45 minuti circa per avviare il barbecue. Questo tempo varia a seconda dello spessore del legno. Il legno ideale è quello duro e aromatico, come il leccio, l'olivo o l'arancio.
La carbonella d'eccellenza nel nostro Paese è il leccio. È facile da accendere, di lunga durata e molto aromatico per gli arrosti.
La scelta più adatta per le carni è la carbonella di leccio, quebracho e tralci di vite e per la legna il leccio e la quercia. Se si vuole affumicare, il modo migliore è quello di affumicare legni aromatici con mesquite o Jack Daniel's. Il loro fumo profuma il cibo, conferendogli sfumature organolettiche uniche.
Accendere il barbecueLa cosa più importante è cercare il metodo o il prodotto che non lasci tracce di cattivi odori sulla materia prima che stiamo cucinando, scartando sempre le pastiglie di accensione contenenti derivati del petrolio.
Il segreto per produrre meno fumo possibile è che il fuoco abbia sempre la sua parte di ossigeno, che otterremo incorporando il combustibile poco alla volta.
DECALOGO DI CUCINA ALLA BRACE1. Scegliere un combustibile di qualità che fornisca calore e sapore. È importante quanto la scelta della carne migliore.
2. Cucinare sempre con la brace e non con le fiamme.
3. Non mettete il cibo sulla griglia finché le braci non sono bianche, altrimenti otterrete un cibo di cattivo gusto.
4. Per sapere se la brace è pronta, mettete con cautela la mano aperta per sette secondi, ad un'altezza di 20 centimetri sopra la griglia; se riuscite a tenerla, è pronta per la cottura.
5. È possibile cucinare con due sistemi: posizionando il cibo appena sopra le braci o con il sistema indiretto, posizionando il prodotto al centro e le braci ai lati in modo che il cibo non riceva il calore diretto del fuoco.
6. Se non si dispone di una griglia di diverse altezze, è importante imparare a controllare il calore del fuoco e si dovrà sapere come diffondere o raccogliere il fuoco per raggiungere la temperatura desiderata.
7. Girare il prodotto solo una volta.
8. Mantenere sempre la griglia in perfetto stato di pulizia, è fondamentale.
9. Idratarsi costantemente durante la cottura alla griglia.
10. Mettete sempre le ceneri in un secchio di metallo e lasciatele riposare per almeno 48 ore prima di gettarle via.
CONSIGLI PER LA COTTURA DELLA CARNE ALLA GRIGLIA- La temperatura deve essere compresa tra 180º e 200º.
- Maggiore è il calore, minore è il tempo di esposizione della carne sulla griglia e viceversa.
- Per evitare la perdita di succhi, sigillare sempre la carne.
- Il secondo giro dovrebbe essere più breve del primo e, come regola generale, la carne dovrebbe essere girata quando è spessa la metà del pezzo che stiamo cucinando.